ELITE_UNDER23
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2012-04-10 - VENETO
- NEGRAR (VR) 51 GRAN PREMIO PALIO DEL RECIOTO di Km. 143,200 |
Colpaccio di Manuel Bongiorno che conquista il Palio del Recioto Palio del Recioto: Bongiorno batte Formolo allo sprint NEGRAR (VR) ˆ Uno sprint a due per decidere il 51° Palio del Recioto. Oggi sul traguardo di Negrar sorride Francesco Manuel Bongiorno, toscano della Hoppla' Wega Truks, che in volata ha avuto la meglio su Davide Formolo della Petroli Firenze, veronese di Marano Valpolicella e che ci teneva in modo particolare a ben figurare sulle strade di casa. Dietro di ancora un ottimo Daniele Dall'Oste (Trevigiani) e di poco staccato Fabio Aru del Team Palazzago che evidenzia segnali di crescita si settimana in settimana. LA GARA 耓 al km 18 nasce un primo attacco interessante. Sono in quattro ad eludere la sorveglianza del gruppo: Villella (Colpack), già molto attivo in precedenza quando aveva anche vinto un traguardo volante, Tonelli (Zalf), il francese Domont (Chambery) e Cattaneo (Trevigiani). Il loro vantaggio resta comunque sempre inferiore al minuto. Dopo il chilometro 50 la situazione cambia. Smanioso di agganciarsi ai fuggitivi appare il colombiano della Delio Gallina Quintero che dimezza il divario tra i battistrada ed il gruppo. Restano in due al comando, Villella e Domont, mentre dietro si forma un nuovo drappello di 9 inseguitori formato ancora da Tonelli (Zalf), Cattaneo (Trevigiani) e ai quali si sono aggiunti Conti (Palazzago), Chirico (Trevigiani), Chevrier (Chambery), Sbaragli (Hoppla), Quintero Artunduaga (Delio Gallina), Latour (Chambery), Osele (Marchiol). Il gruppo torna ad accusare un ritardo vicino al minuto dai due battistrada. Al km 63 i due al comando vengo ripresi ed in testa alla corsa si forma un gruppetto unico di 11 unità . Dopo una ventina di chilometri però il plotone si rifà sotto e tutto è da rifare. Poco prima del km 90, in un tratto in discesa, si avvantaggia un altro quartetto. Ne fanno parte ancora Conti (Palazzago) con Barbin e Scartezzini della Trevigiani, insieme a Masnada (Colpack). Barbin ci prova poi anche da solo, ma il gruppo non concede spazio. Con la situazione di gruppo compatto, almeno quello dei migliori forte di scarsa una cinquantina di atleti, si affrontano gli ultimi 34 km di corsa caratterizzati dai 9.9 km di salita verso Santa Cristina, e il Gpm di Corrubbio. Intorno al km 130, a meno di 15 dalla conclusione, si accende la bagarre: vanno allâ€'attacco Formolo (Petroli Firenze) e Bongiorno (Hopplà ) e dietro diversi tentano di agganciarli. Ci riesce Dall'€™Oste, mentre alle spalle si forma un drappello composto da Zilioli, Voral, Senni, Van Heuverswijn, Koshevoi, Penasa, Bazkhou, Cattaneo e Warabasse. Sul Gpm di Corrubbio si stacca Dall'€'Oste, mentre Formolo precede Bongiorno ed i due si involano verso il traguardo. La loro azione non avverte indugi e vanno a contendersi il successo in volata. Bongiorno prende la posizione migliori negli ultimi metri e nel finale salta agilmente Formolo. Giorgio Torre |
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