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    PianetaGiovani.TV - Web TV - Ciclismo Giovanile
     
    2013-09-05 - LIGURIA - CASTELNUOVO MAGRA (SP)
    39 GIRO CICLISTICO DELLA LUNIGIANA PRIMA TAPPA di Km. 96,450 alla media di 40,141 Km/h



JUNIORES

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    2013-09-05 - LIGURIA - CASTELNUOVO MAGRA (SP)
    39 GIRO CICLISTICO DELLA LUNIGIANA PRIMA TAPPA di Km. 96,450 alla media di 40,141 Km/h

    La diretta web della prima tappa del Giro delle Lunigiana a partire dalle ore 13:30

    Ci hanno provato in tanti, regalando emozioni durante tutti i 96km di corsa; a riuscirci e' stato il britannico Geoghegan Hart. Grazie ad una splendida progressione nell'ultimo chilometro, e' lui il vincitore della prima tappa del Giro della Lunigiana 2013.

    Un Giro che e' iniziato subito a ritmo serrato, con la media della prima ora di gara che ha superato i 44km orari. Un'ora basta ai 178 ciclisti al via per studiarsi, poi scatta la bagarre. Il primo allungo di questa edizione porta la firma di Plebani (Lombardia) e Pedersen (Danimarca) sui quali si riportano subito Halvorsen (Norvegia), Kaesler (Australia) e Bedeschi (Emilia Romagna). Il gruppetto, che era arrivato ad avere un vantaggio massimo di 45", diventa piu' numeroso ai piedi dei 900metri della salita che porta al GPM di 2° categoria, fissato in localita' Carlotta. I cinque in testa, infatti, vengono raggiunti da altri quattro atleti: Moreno (Messico), Lisson (Danimarca), Rive (Kazakshtan) e Adhanom (Eritrea), con quest'ultimo ad aggiudicarsi il GPM. La fuga, pero', e' destinata a concludersi di li a poco: a 20km dal traguardo il gruppo torna compatto. Tutto di nuovo aperto, quindi, e subito scatta un altro tentativo di fuga, lanciato da Verardo (Friuli Venezia Giulia), Sampaoli (Emilia Romagna) e Strakhov (Russia). Anche stavolta, pero', e' tutto vano. Ai piedi della salita finale il gruppo si ricompatta. La tappa, come da previsione, si decide nei cinque chilometri conclusivi, il tratto piu' difficile di giornata. Poderosa l'azione, a tre chilometri dal traguardo, di Velasco (Veneto) e Tomio (Trentino), ma su di loro rientrano due inglesi, Germain Burton e Hart Geoghegan. e' proprio quest'ultimo il protagonista assoluto degli ultimi mille metri. Da applausi la progressione che gli permette di tagliare a braccia alzate il traguardo posto in piazza Querciola.
    La prima tappa del Giro della Lunigiana, e la prima maglia verde, sono sue, cosi come la leadership della classifica a punti, GPM e stranieri.

    Si e' aperta cosi un'edizione internazionale come non mai, visto che al via ci sono squadre provenienti da tutti e cinque i continenti, un'edizione che e' anche un banco di prova in vista dei Mondiali di Firenze e che, come i ciclisti hanno voluto dimostrare sin da oggi, si puo' prevedere ricca di emozioni.

    Domani la seconda tappa, la piu' adatta ai velocisti: Follo - Follo 106,4km.
    ORDINE DI ARRIVO:
    1° GEOGHEGAN HART TAO  (GRAN BRETAGNA)
    2° FABBRO MATTEO  (A.S.D.BANDO CYCLING TEAM ) a 5"
    3° VELASCO SIMONE  (WORK SERVICE)
    4° CIANETTI NICHOLAS  (G.S. STABBIA CICLISMO) a 7"
    5° DAVIES SCOTT  (GRAN BRETAGNA)
    6° CHERKASOV NIKOLAY  (RUSSIA) a 9"
    7° DE PLUS LAURENS  (NAZIONALE BELGA) a 12"
    8° DI LEO MANUEL GRAZIANO  (ASD KKR ITALIA BASILICATA )
    9° LORENZINI FRANCESCO  (POLISPORTIVA MONSUMMANESE - UBALDO SIGNORI) a 14"
    10° CARBONI GIOVANNI  (SPENDOLINI GIAMMY TEAM) a 20"

    - DIRETTA WEB - a partire dalle ore 13,30


    Km 0:
    Trasferimento ad andatura turistica fino al chilometro 0 posto sulla via Aurelia

    Km 0:
    4 tappe, 420 chilometri, i migliori juniores del panorama internazionale ed un territorio ricco di storia: il mix vincente di una delle corse piu' importanti della categoria.

    Km 0:
    Sotto un sole ancora estivo parte la carovana del 39° Giro della Lunigiana per categoria Juniores. Prima tappa con partenza e arrivo a Castelnuovo Magra per un totale di 96,450 km con una impegnativa salita finale di 2 chilometri

    Km 0:
    Con la presenza del Kazakshtan per l'Asia, dell'Australia per l'Oceania, del Messico per l'America e l'Eritrea per l'Africa, per la prima volta al Giro della Lunigiana sono rappresentati tutti e 5 i continenti

    Km 1:
    Parte ufficialmente il Giro della Lunigiana: insieme alla formazione di casa, l'UC Casano, 12 rappresentative italiane: Lombardia, Liguria, Veneto, Friuli, Trento, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Abruzzo, Marche, Sicilia e due rappresentative "dei tre mari" (Calabria, Basilicata, Puglia e Campania) e 16 rappresentative straniere, provenienti davvero da tutto il Mondo: Albania, Austria, Australia, Belgio, Danimarca, Eritrea, Germania, Gran Bretagna, Israele, Messico, Norvegia, Olanda, Repubblica Ceca, Russia, Slovenia e Kazakistan. Con la partecipazione della nazionale Eritrea e' la prima volta di una squadra africana al Giro della Lunigiana.

    Km 3:
    178 i corridori al via. Giornata serena con 30° gradi percepiti e il 42% di umidita'

    Km 5:
    Il gruppo procede compatto. Due i traguardi volanti di giornata, al km 46 e al km 83 mentre tre sono i GPM da affrontare: al km 34, al km 71 e al km 96 in coincidenza con l'arrivo

    Km 13:
    Un caduta coinvolge una dozzina di atleti tra cui Simone Velasco, fresco vincitore del Trittico Veneto e uno degli atleti piu' attesi per questo Giro della Lunigiana

    Km 14:
    Il servizio di Radio Informazioni viene garantito con la consueta professionalita' dal Team Radio Corsa Toscana con Adriano Dini alla moto 1, Piero Germelli alla moto 2, Salvo Belardo responsabile del servizio Radio, Delphine Brunel interprete e Arturo Parenti tecnico in corsa

    Km 16:
    Il drappello di atleti caduti al km 13 sta lentamente rientrando sul gruppo principale

    Km 25:
    Il gruppo torna nuovamente compatto col rientro di tutti gli atleti coinvolti nella caduta

    Km 28:
    Con la presenza del Kazakshtan per l'Asia, dell'Australia per l'Oceania, del Messico per l'America e dell'Eritrea per l'Africa, per la prima volta al Giro della Lunigiana sono rappresentati tutti e 5 i continenti

    Km 34:
    Al GPM di 3a categoria di Castenuovo Magra transitano nell'ordine Nika Iltjan (Albania), Robert Power (Australia) e Giuseppe Sannino (Rappresentativa 3 Mari A)

    Km 40:
    Il gruppo attraversa compatto la splendida localita' marittima di Luni Mare

    Km 42:
    Inizia il secondo Giro grande di 37 km: dal gruppo esce Michele Magno (Rapp. Tre Mari B) che guadagna subito 15 secondi

    Km 43:
    La media della prima ora di gara e' di 44 km orari

    Km 44:
    Il gruppo torna compatto

    Km 46:
    Al Traguardo Volante di Sarzana transitano nell'ordine: Verardo (Friuli Venezia Giulia), Berton (Friuli Venezia Giulia) e Pestrin (Friuli Venezia Giulia)

    Km 47:
    Due uomini al comando: Plebani (Lombardia) e Pedersen (Danimarca) che viaggiano con 15 secondi sul gruppo

    Km 49:
    Sui due al comando rientrano Halvorsen (Norvegia), Kaesler (Australia) e Bedeschi (Emilia Romagna)

    Km 50:
    I 5 al comando si danno cambi regolari e il loro vantaggio sale a 20 secondi

    Km 51:
    Il gruppo non concede spazio e in localita' Romito il vantaggio scende ad appena 10 secondi

    Km 54:
    Ad Ameglia i 5 al comando tornano a guadagnare terreno e il loro vantaggio sale a 32 secondi. Questa la composizione del drappello di testa: Halvorsen (Norvegia), Kaesler (Australia), Bedeschi (Emilia Romagna), Plebani, (Lombardia) e Pedersen (Danimarca)

    Km 55:
    Foratura per Moschetti (Lombardia) prontamente soccorso

    Km 57:
    Il ritardo del gruppo e' di 28 secondi e a guidare l'inseguimento e' la nazionale israeliana

    Km 66:
    Siamo alla salita della Carlotta e il vantaggio dei 5 di testa e' di 45 secondi

    Km 67:
    Dal gruppo esce in solitaria Moreno (Messico) che ha 35 secondi di ritardo sulla testa

    Km 68:
    L'atleta messicano Moreno viaggia ora con 20 secondi di ritardo sui 5 di testa

    Km 69:
    Su Moreno si portano Lisson (Danimarca), Adhanom (Eritrea) e Rive (Kazakshtan) che a questo punto hanno appena 14 secondi di ritardo sui 5 di testa. Il gruppo accusa un ritardo di 34 secondi

    Km 70:
    Inizio salita: 900 metri per arrivare al GPM di 3a categoria di localita' Carlotta: i 4 all'inseguimento rientrano sui 5 di testa e abbiamo quindi 9 uomini al comando ma il gruppo in forte rimonta e' vicinissimo

    Km 71:
    Il GPM viene vinto da Adhanov (Eritrea) su Cherkasov (Russia) e Bedeschi (Emilia Romagna)

    Km 74:
    All'ingresso sulla via Aurelia il gruppo viaggia con appena 10 secondi di ritardo sui 9 di testa

    Km 76:
    20 km all'arrivo e il gruppo torna nuovamente compatto

    Km 80:
    Si viaggia ad andatura sostenuta verso il secondo traguardo volante di giornata a Sarzana

    Km 81:
    10 secondi di vantaggio per Verardo (Friuli Venezia Giulia) e Sampaoli (Emilia Romagna). Mancano 15 km all'arrivo

    Km 82:
    32 secondi per i due di testa mentre al loro inseguimento esce dal gruppo il russo Strakhov

    Km 83:
    Verardo e Sampaoli viaggiano di comune accordo e il loro vantaggio sale a 40 secondi su Strakhov e 45 sul gruppo

    Km 84:
    Il Traguardo Volante di Sarzana e' a favore di Verardo (Friuli Venezia Giulia) su Sampaoli (Emilia Romagna) e Strakhov (Russia)

    Km 85:
    Strakhov ha ora un ritardo di appena 15 secondi sui due di testa. La maglia Gialla dei Traguardi Volanti e' a questo punto sulle spalle di Andrea Verardo (Friuli Venezia Giulia)

    Km 86:
    10 km all'arrivo: continua la progressione dei due di testa con Strakhov che ha appena 5 secondi di ritardo

    Km 87:
    Il ritardo del Gruppo scende a 20 secondi: le squadre cominciano ad organizzarsi per il finale di gara

    Km 91:
    Il gruppo torna compatto e inizia la salita finale: come previsto qui si decidera' la prima tappa del 39° Giro della Lunigiana

    Km 92:
    Il gruppo prosegue compatto sulla salita: le squadre si studiano e l'andatura e' elevatissima

    Km 93:
    2 uomini al comando: Velasco (Veneto) Tomio (trentino) che viaggiano con 14 secondi di vantaggio sul gruppo. Inizia la salita

    Km 94:
    Poderosa l'azione dei due che guadagnano ancora terreno. Velasco era uno degli atleti piu' attesi in questo Giro della Lunigiana

    Km 95:
    Velasco stacca Tomio ma su di lui rientrano prepotentemente Germain Burton (Gran Bretagna) e Hart Geoghegan (Gran Bretagna)

    Km 96:
    Con una impressionante progressione finale e' il britannico Hart Geoghegan ad aggiudicarsi la prima tappa della 39a edizione del Giro della Lunigiana. A breve l'ordine d'arrivo ufficiale

    Km 97:
    Ordine d'arrivo: 1° Geoghegan Tao Hart (Gran Bretagna) 2° Matteo Fabbro (Friuli Venezia Giulia) 3° Simone Velasco (Veneto) 4° Nicholas Cianetti (Toscana) 5° Scott Davies (Gran Bretagna) 6° Nikolay Cherkasov (Russia) 7° Laurens De Plus (Belgio) 8° Manuel Graziano Di Leo (Rapp. Tre Mari B) 9° Francesco Lorenzini (Toscana) 10° Giovanni Carboni (Marche)
    ALLEGATO: L'ordine di arrivo completo
    ALLEGATO: La Classifica generale completa
    ALLEGATO: La Classifica del GPM
    ALLEGATO: La Classifica dei Giovani
    ALLEGATO: La Classifica dei TV
    ALLEGATO: La Classifica a Squadre