ELITE_UNDER23
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2015-04-07 - VENETO
- NEGRAR (VR) 54 GRAN PREMIO PALIO DEL RECIOTO UNDER23 di Km. 143,200 |
Grande finale di Gianni Moscon che vince il 54° Palio del Recioto, secondo Haig terzo Gabburo Palio del Recioto: Gianni Moscon riporta l'Italia alla vittoria L'azzurro della Zalf precede l'australiano Jack Haig sull'arrivo di Negrar; terzo Gabburo Il tricolore torna a sventolare sul podio di Negrar (Vr): a riportare l'Italia davanti a tutti sulla linea d'arrivo del Gp Palio del Recioto - Memorial Cavalier Sante Carradori e' stato Gianni Moscon che ha regolato in uno sprint a due molto combattuto l'australiano Jack Haig. LA CRONACA - In 144 hanno preso il via da Negrar in una splendida giornata primaverile baciata dal sole e resa speciale dalla presenza del pubblico delle grandi occasioni. E' bastato poco piu' di un passaggio sul Colle Masua e sulla salita di Iago per mettere le ali al tentativo di fuga portato da Duranti (Overall Cycling Team), Gamba (Gavardo), Carboni (Unieuro) e Foti (Viris). Il quartetto ha viaggiato in testa per tutta la fase centrale di gara, arrivando a guadagnare un vantaggio massimo di 3'57" sul resto del gruppo. La reazione del plotone si e' fatta piu' veemente lungo la salita di Santa Cristina, quando e' stato Jack Haig a trascinare i migliori di giornata sulla scia di Giovanni Carboni (Unieuro), l'ultimo dei fuggitivi ad arrendersi al ritorno degli inseguitori. L'australiano ha cosi scollinato sulla penultima asperita' di giornata in perfetta solitudine, con Moscon (Zalf), Petilli (Unieuro), Ciccone (Colpack) e Gabburo (General Store) ad una manciata di secondi di distanza. Haig e' transitato per primo anche sul GPM di Corrubbio ma nella discesa verso Negrar e' stato recuperato dal trentino della Zalf, coraggioso e determinato nel riportarsi sulla scia del battistrada; il finale a due, su Viale Mazzini, tra due ali di folla, era quindi servito al pubblico festante di Negrar: Jack Haig e' uscito in testa all'ultima curva ma ai 200 metri Gianni Moscon ha superato il rivale australiano andando a conquistare l'affermazione piu' prestigiosa nella sua giovane carriera, la seconda stagionale dopo il successo di Montecassiano (Mc). I PROTAGONISTI - Classe 1994, trentino di Livo, azzurro ai mondiali di Ponferrada nel 2014. Questo il pedigree di Gianni Moscon, raggiante sul podio di Negrar: "Avevo segnato questa data sul calendario, ci tenevo a fare bene e, dopo il quarto posto di Col San Martino, volevo prendermi una bella rivincita" racconta Moscon, reduce dalla Settimana Internazionale di Coppi & Bartali corsa con la maglia della nazionale italiana "Oggi la squadra si e' presa la responsabilita' dell'inseguimento alla fuga e io non potevo sbagliare. Quando ho visto che Haig era li ho dato tutto per rientrare e in volata non ci sono stati problemi". Comunque soddisfatto della prestazione odierna, Jack Haig, classe 1993 australiano di Bendigo (Victoria), che non ha fatto rimpiangere l'assenza di Robert Power: "Ero un po' stanco dopo le corse di ieri e di domenica. Questo era il mio primo Palio del Recioto, forse sono scattato un po' troppo presto in salita. Nello sprint con Moscon non potevo fare di piu', lui ha dimostrato di essere piu' veloce di me". Osannato dal pubblico di casa, Davide Gabburo, veronese doc, al secondo terzo posto di prestigio in appena tre giorni: "Il Palio del Recioto per noi veronesi e' una corsa speciale e anche per me e' cosi. Qualche rimpianto c'e' perchè sul GPM ho scollinato a pochi secondi da Moscon e Haig ma non ho trovato la collaborazione degli altri atleti che erano con me" ha spiegato l'alfiere della General Store bottoli Zardini "Sono comunque felicissimo, per me e' un sogno salire su questo podio cosi speciale". GIORNATA DI FESTA - Il sole che tramonta sulla Valpolicella fa calare il sipario su di una giornata di grande festa che ha fatto registrare, ancora una volta, un successo organizzativo da record per Grandi Eventi Valpolicella. La novita' introdotta con Recioto Sprint ha visto al via un centinaio di mini-ciclisti dai 7 ai 12 anni che hanno ravvivato una mattinata ricca di entusiasmo e fantasia. Nel pomeriggio, il tradizionale spettacolo regalato dal gruppo degli under 23 ha fatto la felicita' dello sportivissimo pubblico di Negrar. A vincere la classifica dei "Corsari del Palio" stilata con i punteggi guadagnati dagli atleti sui Traguardi Volanti e sui GPM disseminati lungo il percorso e' stata la Unieuro Wilier Trevigiani con 76 punti davanti alla Gavardo Bi&Esse Carrera con 73 punti e alla Overall Cycling Team con 53 punti. Il premio del "Corsaro Nero", assegnato attraverso il giudizio dei giornalisti accreditati alla manifestazione, e' stato assegnato al coraggioso Giovanni Carboni (Unieuro Wilier Trevigiani). Clicca per guardare il video in FULLHD e sul cellulare |
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