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2011-06-05 - LOMBARDIA
- FLERO (BS) 13 TROFEO G GABOSSI 1 TROFEO SAVER di Km. 66 alla media di 40.825 Km/h |
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ALLIEVI
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2011-06-05 - LOMBARDIA
- FLERO (BS) 13 TROFEO G GABOSSI 1 TROFEO SAVER di Km. 66 alla media di 40.825 Km/h |
Primo podio stagionale per i primi tre della classe. La tredicesima edizione del trofeo Giovanni Gabossi ha riservato la prima zona medaglia dell'anno al vincitore Loris Lazzaroni (Vanotti Bg), nonche' a Alessandro Riboni (Flero Termobris) e Davide Petilli (Capiaghese), saliti nell'ordine sul podio alle sue spalle, nell'evento agonistico per allievi orchestrato con la consueta affidabilita' dalla Flero Termobris. La corsa si e' svolta su un circuito cittadino di Flero ripetuto otto volte dai 65 partenti per mettersi alle spalle i 66 chilometri programmati. Assenti alcuni dei migliori corridori bresciani impegnati nell'indicativa regionale a Albano Sant'Alessandro in provincia di Bergamo, la corsa e' stata comunque molto combattuta e entusiasmante per via dell'impegno profuso dai corridori intenzionati a regalare spaccati tecnici degni dell'appuntamento messo in cantiere e portato felicemente in porto al locale gruppo sportivo che si identifica in Santo Bergamini e Franco Gabossi. Dopo una prima fase di studio condotta a una velocita' nettamente superiore ai quaranta orari, la corsa si e' infiammata nel corso del terzo giro per merito di Erculiani, solitario apripista per un paio di chilometri. Nella tornata successiva ha cercato la soluzione di forza senza successo Marsegaglia. Decisivo invece l'allungo siglato da Lazzaroni durante il sesto giro. Il bergamasco di Santa Brigida (localita' dell'Alta Val Brembana) per qualche chilometro ha comandato la corsa da solo, poi su di lui e' rinvenuto il comasco Petilli. Nella tornata successiva si sono accodati ai due di testa anche l'enfant du pays Riboni e il valsabbino Mora. Quartetto ben assortito con molte probabilita' di successo a questo punto, perche' alle loro spalle il gruppo ha temporeggiato troppo prima di organizzare la controffensiva. Il quartetto in fuga invece non ha avvertito la benche' minima sfasatura e solo in odore di traguardo i cambi non sono piu' stati regolari. La volata finale e' stata impostata da lontano da Riboni il quale e' stato superato da Lazzaroni a una ventina di metri dal traguardo, che ha concluso primo a 40,825 chilometri orari. Terzo rango per Petllli con 2 secondi di ritardo, mentre Mora e' stato quarto a 6 secondi dal vincitore. Il comasco Bianchi ha regolato in volata il gruppo giunto attardato da 12 secondi. Alla manifestazione hanno assistito l'indimenticato Michelino Dancelli e la neo vice-sindaco Enrica Fracassi. Entrambi hanno conferito all'evento un tasso di eccezionalita' , come eccezionale e' stato l'entusiasmo esibito dal vincitore da anni impegnato nel raggiungere la vittoria. 'Adesso che l'ho ottenuta sono stra-felice. La dedico a mamma Maria Grazia e papa' Stefano e naturalmente alla societa' Vanotti al gran completo. Credo di aver meritato il primo posto perche' sono andato all'arrembaggio per primo e alla fine il sogno si e' finalmene avverato'. |
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