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    PianetaGiovani.TV - Web TV - Ciclismo Giovanile
     
    2012-02-25 - LOMBARDIA - GAVARDO (BS)
    88 COPPA SAN GEO di Km. 156,600 alla media di 39.814 Km/h



ELITE_UNDER23

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    2012-02-25 - LOMBARDIA - GAVARDO (BS)
    88 COPPA SAN GEO di Km. 156,600 alla media di 39.814 Km/h

    Per Cavasin buona la prima, vince la San Geo davanti a Boem, terzo Foppoli

    San Felide del Benaco.
    88 esima Coppa San Geo e finalmente cari amici appassionati di ciclismo anche la stagione 2012 ha inizio, un inverno a dir poco gelido e ostile per chi nel periodo invernale a cavallo della propria bicicletta cerca di percorrere qualche migliaio di kilometri con l'obbiettivo di farsi trovare pronto ai nastri di partenza dell'apertura del calendario.
    Vero e indiscutibile un fatto, quest'anno l'inverno non ha certo permesso una adeguata e programmabile preparazione su strada....le forti nevicate e le temperature spesso gelide non hanno permesso ai nostri giovani campioni di pedalare diciamo in tranquillità, molti di loro prima della partenza hanno proprio evidenziato la scarsa preparazione rispetto alle passate stagioni proprio a causa del fattore climatico che però come d'incanto in occasione dell'inizio della stagione ha voluto portare il proprio contributo regalando a tutti noi una splendida e mite giornata di sole....niente di più bello poteva accadere e pochi di noi in verità visto il rigido inverno l'avrebbe mai sperato.
    88 esimo compleanno quindi per la Coppa San Geo con ai nastri di partenza avete poco meno di 200 scalpitanti,la piazza di San Felice Del Benaco è stata la location per partenza e punzonatura,partenza quindi perfetto orario con la carovana in direzione Portese per poi superare per ben tre volte la dolce salita delle Zette, salita pedalabile superata ovviamente senza difficoltà con il plotone che lascia spazio a qualche allungo, diciamo che per la maggior parte degli atleti in gara una sorta di lungo riscaldamento in attesa di trasferirsi in zona Soprazocco per affrontare la parte più tecnica e impegnativa dell'intero tracciato.
    Trasferimento della lunghezza di una quindicina di kilometri con attraversamento do Gavardo e Muscoline per poi iniziare il primo dei primi sei giri di un tracciato certamente nervoso ma non particolarmente impegnativo,grande pubblico presente a garantire lo spettacolo oltre ovviamente i corridori anche un percorso ricavato nei paesi limitrofi consente ai presenti di seguire passo dopo passo l'intera gara... Per la cronaca i 156 kilometri percorsi in un tempo pari a 3 ore e 56 minuti fanno calcolare una media finale di poco inferiore ai 40 kilometri orari.
    Percorso non particolarmente duro ma sicuramente gara imprevedibile che dal 1925 rappresenta la gara d'apertura del calendario stagionale per la categoria dilettanti.
    Un lungo albo d'oro che non ha mai visto primeggiare per più di una volta lo stesso nome di un atleta al primo posto della classifica, una gara la Coppa San Geo stagione dopo stagione hanno accompagnato l'apertura stagionale dilettanti per 88 lunghissimi anni...da Pietro Cevini a Renzo Zanelli senza interruzione di sorta una specie di magia che rende ancora più significativo ed importante questo giorno d'apertura del calendario della stagione dilettanti.
    In verità il percorso negl'anni ha proposto parecchie diverse soluzioni ma che hanno sempre comunque evidenziato le caratteristiche principali della Coppa San Geo, merito sopratutto di chi nel tempo ha saputo difendere la gara a denti stretti nonostante le conosciute problematiche per allestire un evento di questa importanza, opportuno quindi da parte degli organizzatori associare la più famosa Coppa San Geo con la gara dedicata ai Caduti di Soprazocco che generalmente si disputava il giorno seguente alla San Geo appunto che vede proprio nella parte finale del tracciato un filo conduttore molto significativo che ha saputo consolidare qualora ne avesse bisogno anche dal punto di vista tecnico il tracciato.

    Davanti intanto la gara comincia a farsi interessanti con il gruppo che comincia a frazionarsi grazie sopratutto al terzetto che troviamo ora con qualche metro di vantaggio rispetto al resto della corsa, Daniele Cavasin GENERALI VIDEO BALLAN in compagnia di Duber Arnando Quintero in maglia Delio Gallina Colosio Inox e Matteo Mammini già campione italiano a cronometro a difendere i colori Colpack, a poca distanza una coppia all'inseguimento, Davide Martinelli al primo anno nella categoria con il quotato Nicola Boem, già vincitore nella passata stagione di gare di massimo spessore come il Gran premio Città di Felino, Giro del Belvedere, la Coppa di Mercatale e molto altro....si forma così un drappello di nove unità in testa alla gara, Matteo Mammini (COLPACK) Michele Foppoli e Arnando Quintero (DELIO GALLINA) il campione italiano Matteo Busato (TEAM IDEA) Patrick Facchini (CASATI TEAM IMPIANTI)
    Andrea Vaccher (MARCHIOL EMISFERO SITE) Giorgio Cecchinel e Nicola Boem (ZALF DESIRé FIOR) ed infine il veloce Daniele Cavasin (GENERALI VIDEO BALLAN COPPI GAZZERA)già classificatosi al quarto posto nella passata stagione nella san geo e ricordiamo vincitore nello sprint nella tappa del GiroBio a Rodi Garganico...il gruppo per niente rassegnato a una ventina di secondi di distacco.....
    Al suono della campana la situazione vede un buon accordo tra gli uomini di testa che avanzano con cambi abbastanza regolari mentre il resto della corsa transita sotto lo striscione tra due ali di folla con un lieve ritardo, sono circa una quindicina i secondi che dividono i fuggitivi dalla testa del gruppo, nelle prime posizioni a scandire il passo la formazione Bergamasca di Antonio Bevilacqua Team COLPACK, andatura sostenuta ma vantaggio che non cala....
    Ultimi metri di gara con alcuni tentativi di sganciamento. radiocorsa informa il pubblico presente di alcuni tentativi di sganciamento dal gruppetto di testa con Busato e Mammini tra i più intraprendenti ma niente da fare il gruppetto alla fine rimane compatto......ora a dettare l'andatura sul drappello di fuga in maglia Zalf Desirè Fior è Giorgio Cecchinel,mantiene la prima posizione per favorire lo sprint del veloce compagno di squadra Nicola Boem.... la strada in leggera discesa...il gruppo è ancora staccato quindi a disputarsi la prestigiosa gara d'apertura il gruppetto precedentemente menzionato...nei 200 metri dalla conclusione della gara cerca di anticipare tutti Nicola Boem, parte lungo,parte la volata ed è Daniele Cavasin il più attento e reattivo che non perde l'attimo favorevole e a sua volta lancia lo sprint.....88esima COPPA SAN GEO DANIELE CAVASIN in maglia Generali Video Ballan davanti a Nicola Boem Zalf Desirèè Fior.... buon terzo in maglia Delio Gallina il bresciano Michele Foppoli.





    ORDINE DI ARRIVO:
    1° CAVASIN DANIELE  (GENERALI VIDEA BALLAN COPPI GAZZERA )
    2° BOEM NICOLA  (A.S.D. ZALF EUROMOBIL DESIREE FIOR)
    3° FOPPOLI MICHELE  (GALLINA COLOSIO S.INOX A.S.D.)
    4° MAMMINI MATTEO  (TEAM COLPACK)
    5° BUSATO MATTEO  (TEAM IDEA 2010 ASD)
    6° FACCHINI PATRICK  (TEAM M.I.IMPIANTI - CASATI A.S.D. )
    7° VACCHER ANDREA  (MARCHIOL EMISFERO SITE )
    8° CECCHINEL GIORGIO  (A.S.D. ZALF EUROMOBIL DESIREE FIOR)
    9° BENFATTO MARCO  (TEAM IDEA 2010 ASD)
    10° MARTINELLI DAVIDE  (HOPPLA WEGA TRUCK IT.VALDARNO )